domenica 24 novembre 2013

un comune DATO in comune

Regionali che fatica !
Anche alle elezioni regionali in Basilicata il Movimento 5 Stelle ha perso la metà dei consensi avuti alle elezioni politiche di febbraio.
Vero che le elezioni amministrative, regionali, o comunali che siano, hanno una loro logica differente dalle politiche, che sarebbe più giusto un confronto tra consultazioni analoghe, che è importante cominciare a mettere cittadini pentastellati in amministrazioni dove prima non c'erano, che questi ragionamenti sono espressione di un vecchio modo di pensare la politica che non ci appartiene e che anche a febbraio, in Molise, nello stesso giorno abbiamo preso per la Regione la metà dei voti presi per il Parlamento. 
Resta comunque inequivocabile, che a livello locale, il Movimento 5 Stelle prende la metà dei consensi e su questo fatto si deve riflettere.

Non è colpa di Grillo !
In primo luogo e per togliere subito aspetti polemici, credo che buona parte di coloro che alle politiche votarono per il Movimento 5 Stelle, lo fecero perché contagiati dall'entusiasmo e dalla forza comunicativa di Beppe Grillo, quel risultato fu in buona parte frutto del suo impegno, della sua capacità di trasformare l'indignazione in speranza e dobbiamo essergliene grati.
Chiaro però, che a livello locale non riusciamo a trasmettere lo stesso entusiasmo e la stessa forza!
Negarlo, o addirittura affermare che si stia andando bene perché altri hanno perso molto più consenso è ingenuo per non dire stupido.
Ammetterlo, al contrario, è il primo passo per trovare quelle proposte costruttive, che possano riaccendere nelle persone, anche nelle piccole realtà,  la voglia di partecipare e credere che un vero cambiamento sia possibile.

Oltre l'astensione il popolo sovrano
Non siamo nel XVIII° secolo, non siamo il terzo stato sottomesso a nobiltà e clero, noi siamo lo stato, noi siamo il popolo sovrano!
Eppure più della metà degli Italiani non se ne rendono conto, sono stati relegati al ruolo di sudditi e accettano passivamente questa loro condizione, rinunciando ad esercitare il loro diritto di voto.
Non è che siano pazzi, semplicemente sono stati condizionati dalle informazioni distorte che hanno ricevuto e non riescono ad essere consapevoli dell'importanza del loro ruolo; come ho già avuto modo di dire e non mi stancherò mai di ripeterlo, dobbiamo informare queste persone con notizie corrette, perché solo una corretta informazione può aiutarle ad uscire dai condizionamenti e dalla continua distrazione cui sono sottoposte per risvegliare in loro l'orgoglio di essere cittadini.
Ho smesso di preoccuparmi dei residui elettori di PDL e PD-L, quando ne incontro qualcuno ho solo da scegliere con quale aneddoto metterlo a tacere e ho deciso di dedicare il mio tempo a stimolare la coscienza civica di tanti, che oggi si sentono svuotati di ogni forza e di ogni speranza, solo coi loro voti potremo arrivare al 51%, solo con loro riusciremo a mandarli tutti a casa!

Il popolo sovrano è OLTREv3day !
Noi siamo il popolo sovrano e chi se lo sente dentro deve gridarlo forte a tutti quelli che non ci credono più,!
Noi siamo popolo sovrano e ci riprenderemo questo paese attraverso il Movimento 5 Stelle, perché a noi è ben chiaro che oggi in Italia i dittatori non sono Grillo & Casaleggio e non è nel Movimento 5 Stelle che si nega la democrazia interna.
Noi siamo popolo sovrano e domenica saremo a Genova per ribadire che, anche se ci hanno precipitato nell'oscurantismo di un moderno medioevo, noi non ci arrendiamo e siamo pronti a costruire il nostro rinascimento.
Domenica 1 dicembre 2013 OLTREv3day, io ci sarò!



2 commenti:

  1. Non è colpa di Grillo.
    Purtroppo ci vogliono nomi conosciuti alle elezioni locali.
    E noi, pian pianino, ci faremo conoscere. CIAO

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    1. Si anche io ne sono certo, piano piano ci faremo conoscere e soprattutto apprezzare.
      Ciao e grazie

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