giovedì 5 giugno 2014

una comune TRAPPOLA in comune

Farage ?
Verdi ?
Ma io ho votato Movimento 5 Stelle !
C'è qualcosa in questi giorni che non riesco a sopportare, o peggio mi fa stare male.
Il 25 maggio io ho votato per il Movimento 5 Stelle, per il nostro candidato Sindaco e per i nostri 7 punti per l'Europa.
L'ho fatto, perché già lo avevo votato lo sorso anno, l'ho fatto perché non mi ha deluso, essendo il solo soggetto politico coerente, il solo a mantenere gli impegni elettorali a cominciare dalla promessa che non si sarebbero fatte alleanze né compromessi.
Tutti gli altri dopo le elezioni hanno sciolto le coalizioni e smembrato i partiti, al solo scopo di accaparrarsi tute le cariche di governo e di finta opposizione.
Ho votato il Movimento 5 Stelle, non ho votato per i verdi europei, né per altri e ne sono orgoglioso.

L'inutile gioco del parlamento europeo.
Il Parlamento Europeo è un'istituzione inutile.
Non fa leggi né può cancellare quelle promulgate dalla commissione europea, nel parlamento europeo non si fanno alleanze per sostenere un esecutivo, né esistono opposizioni.
Appartenere a un gruppo piuttosto che a un'altro è l'apoteosi del nulla, importante solo per chi non ha un proprio spessore programmatico e necessita di una credibilità indotta dall'immagine del gruppo di appartenenza.
Eppure, dopo l'incontro tra Beppe Grillo e Nigel Farage (una sola critica: avrei voluto assistere all'incontro in diretta streaming), si è immediatamente acceso sul web un dibattito che va avanti da giorni: meglio aderire all'EFD, l'eurogruppo presieduto dallo stesso Farage, oppure chiedere ospitalità al gruppo dei verdi europei?
Personalmente, pur avendo una mia preferenza, dal momento che la scelta finale toccherà alla rete,  aspetto senza eccessive angosce la decisione. Non mi sentirò un guerrafondaio filoeuropeista se si entrerà nel gruppo verde, ne uno xenofobo, omofobo, senza coscienza ambientale se si andrà nell'EDF.
Il Movimento 5 Stelle ha una sua identità unica, non può essere paragonato a nessun altro soggetto presente nel Parlamento Europeo e qualunque sarà la nostra scelta riceveremo critiche dai media. In campagna elettorale abbiamo presentato 7 punti andiamo nel Parlamento Europeo per promuoverli e realizzarli, senza essere, ma soprattutto senza sentirci subalterni a nessuno. E' un fatto di autostima.

E mentre noi discutiamo gli altri agiscono.
Intanto, a Copenaghen si riunisce il club Bildemberg, i quadri intermedi del vero potere. Il governo sta vendendo RAIWAY, l'azienda che gestisce le antenne, i ripetitori e i sistemi satellitari necessari alle trasmissioni della la RAI, l'ultima grande infrastruttura rimasta in mano pubblica. L'Unione Europea ci comunica che servono sforzi aggiuntivi anche nel 2014, per rispettare i requisiti del patto di stabilità: ovvero più tasse e più tagli già da quest'anno.
Tutto questo nel più totale offuscamento dei media, che al contrario, guarda caso, insistono a dar spazio alle presunte divisioni interne al movimento e noi, ingenuamente, ci lasciamo trascinare nel loro gioco, perdendo tempo ed energie, dividendoci in un dibattito dallo scarso valore pratico, contribuendo a tener nascoste le notizie veramente importanti.
Le 10 regole per il controllo sociale (Noam Chomsky) 
1 – La strategia della distrazione.
L'elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l'attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle elites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell'inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti.
La strategia della distrazione è anche indispensabile per evitare l’interesse del pubblico verso le conoscenze essenziali nel campo della scienza, dell’economia, della psicologia, della neurobiologia e della cibernetica. “Sviare l’attenzione del pubblico dai veri problemi sociali, tenerla imprigionata da temi senza vera importanza. Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali


....... ed è così che aumentano gli indecisi!