sabato 13 luglio 2013

un comune RINGRAZIAMENTO in comune #2


GRAZIE GRILLO
Grazie per aver presentato un movimento 5 stelle rispettoso delle istituzioni, che chiede un incontro al Capo dello Stato per presentare le proprie rimostranze.
Grazie di esserti presentato al Presidente Napolitano come il fondatore del Movimento 5 Stelle, portavoce e garante di chi si presenta ai cittadini, per rappresentarli nelle istituzioni sotto questo simbolo.
Grazie per averlo ribadito nella conferenza stampa :"io non sono il leader sono un garante", spiegando con precisione che tu garantisci agli elettori, che chi entra nelle nostre liste rispetta quelle 4 semplici regole.
Grazie per aver parlato ai giornalisti senza mezze misure,  rivolgendo loro tutte le critiche che meritano "dovete vergognarvi voi", senza esagerare nei toni, dando in questo modo più autorevolezza alle tue parole.
GRAZIE GRILLO
Grazie per aver ribadito che noi non siamo un partito come gli altri, anzi non siamo proprio un partito, siamo un'altra cosa e mi si è accesa la speranza, che ci sia messa presto a disposizione la piattaforma per esercitare la democrazia diretta, per sentirmi veramente 1 che vale 1, perché credo, che oggi questo sia il passaggio fondamentale per l'affermazione del movimento, capisco la tua voglia di affrontare le emergenze dell'Italia, ma considera anche questa come una priorità.
Grazie per aver lasciato il giusto spazio ai ragazzi che erano con te per rispondere alle domande, sono bravi determinati e ogni volta che ne hanno la possibilità lo dimostrano; hai dato prova di umiltà e intelligenza mostrando un Movimento 5 Stelle che non è solo Beppe Grillo, ma una comunità di cittadini rappresentata da persone oneste e capaci.
GRAZIE GRILLO
Grazie di essere sempre disponibile a usare la tua voce  per sostenere, oltre alle iniziative del movimento, le proteste e le richieste dei cittadini verso le istituzioni ed aver accettato la responsabilità di pronunciare quella frase pesante: "in questo Parlamento non si può lavorare se non cambia qualcosa lo abbandoneremo", che io non condivido perché minaccia un'azione, per me, profondamente sbagliata.
Grazie di tenere in considerazione il mio dissenso, per quella frase e di riportarlo a chi ti ha chiesto di fare quel proclama, spiegandogli che, secondo me, anche se il parlamento così com'è non può lavorare, non lo si deve abbandonare, chi è nelle istituzioni lì deve restare, a controllare, opporsi e riferire, è una questione di consapevolezza del proprio ruolo, di rispetto per chi ha votato il Movimento 5 Stelle. Anche se la scatoletta è vuota, usando il tuo paragone, dobbiamo impedire che ce la facciano sparire da sotto il naso.
La tempestività con cui è stata ammessa per fine luglio la discussione sull'articolo 138 della Costituzione, mi fa paura: per questo governo, in questo momento, con tutte queste emergenze, la priorità assoluta e' cambiare la Costituzione?!
GRAZIE GRILLO
Grazie di aver voluto questo incontro, per esprimere quelle che invece sono le priorità dell'Italia in questo momento secondo il Movimento 5 Stelle e quali siano le emergenze da risolvere prima di pensare a cambiare la Costituzione.
Io, nel mio piccolo, chiedo a chi ha letto questo post di scrivere un tweet, esprimendo la sua proposta e siglarlo con l'hashtag   #il138dopoditutto.
Sarà il nostro sostegno alle tue parole, un modo per dimostrare che sono parole condivise da tutto il Movimento 5 Stelle, e per dire al governo quanto ci sia da fare, prima di pensare a cambiare la Costituzione!

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