giovedì 16 gennaio 2014

un comune GIUDIZIO in comune

I Giudici della Corte Costituzionale hanno finalmente pubblicato le motivazioni della sentenza, (per visionarla integralmente clicca Ricerca sulle pronunce e nella form inserisci anno 2014 - numero 1), che dichiara l'illegittimità costituzionale degli articoli del porcellum, sottoposti alla loro attenzione.

Non sono un giurista, ma un uomo di buon senso e quando leggo la frase, presente più volte:
"Tali disposizioni ...(omissis) ... determinerebbero irragionevolmente una oggettiva e grave alterazione della rappresentanza democratica.
Esse, inoltre, delineerebbero un meccanismo premiale manifestamente irragionevole, il quale ... (omissis) ... provocherebbe una alterazione degli equilibri istituzionali, tenuto conto che la maggioranza beneficiaria del premio sarebbe in grado di eleggere gli organi di garanzia che, tra l’altro, restano in carica per un tempo più lungo della legislatura."
sono convinto si tratti di  una precisa ed inequivocabile dichiarazione di illegittimità non solo del Parlamento, ma anche dell'attuale Presidente della Repubblica (chi se no, eletto dal Parlamento, resta in carica più della legislatura).
Se poi proseguendo trovo affermato che in questo modo, noi cittadini siamo stati defraudati della nostra sovranità, come espresso chiaramente in questo passaggio:
"In tal modo, dette norme producono una eccessiva divaricazione tra la composizione dell’organo della rappresentanza politica... (omissis) ... e la volontà dei cittadini espressa attraverso il voto, che costituisce il principale strumento di manifestazione della sovranità popolare, secondo l’art. 1, secondo comma, Cost."
sono assolutamente certo che l'unico atto capace di riportare un minimo di legalità, sia invitare il Presidente della Repubblica a sciogliere le camere e rassegnare le proprie dimissioni all'insediamento del nuovo Parlamento.


E INVECE NO !
Nelle ultime venti righe della sentenza, prima scopro che i Giudici ritengono legittime entrambe le Assemblee elette con le norme truffaldine:
"Le elezioni che si sono svolte in applicazione anche delle norme elettorali dichiarate costituzionalmente illegittime costituiscono, in definitiva, e con ogni evidenza, un fatto concluso, posto che il processo di composizione delle Camere si compie con la proclamazione degli eletti."
sempre che i deputati nominati a febbraio 2013 siano già stati tutti proclamati, perché chi oggi non lo è, resta definitivamente tagliato fuori, così è scritto.
E questo potrebbe anche essere comprensibile (potrebbe).

Ma non posso credere ai miei occhi quanto trovo scritto nel capoverso finale:
"È pertanto fuori di ogni ragionevole dubbio – è appena il caso di ribadirlo – che nessuna incidenza è in grado di spiegare la presente decisione neppure con riferimento agli atti che le Camere adotteranno prima di nuove consultazioni elettorali: le Camere sono organi costituzionalmente necessari ed indefettibili e non possono in alcun momento cessare di esistere o perdere la capacità di deliberare."

NOI siamo #popolosovrano
Non sono un uomo di legge lo ripeto, ma so che la Costituzione, nel suo primo articolo, assegna la sovranità esclusivamente al popolo, per questo in una sentenza della Corte Costituzionale mi aspetto di veder tutelato in primo luogo e a prescindere da ogni altra valutazione questo principio fondamentale.
Secondo me, accertato che il popolo italiano negli ultimi 7 anni è stato espropriato della legittima ed esclusiva sovranità, ammettere la legalità di ogni atto compiuto in seguito a questo illecito è una contraddizione priva di ogni logica e stabilire che, al fine di assicurare una ipotetica continuità dello Stato, questo abuso possa proseguire liberamente fino al 2017, è una concessione arbitraria, fuori dai poteri della Consulta. Non rientra infatti tra i poteri della Corte Costituzionale quello di assegnare d'imperio, anche se pro tempore, la sovranità a soggetti diversi da quelli indicati nella Costituzione.

Noi #popolosovrano affermiamo che:
Il popolo italiano, privato di una forma costituzionalmente corretta per l'esercizio del  principale strumento di manifestazione della sovranità popolare, non può in alcun modo essere obbligato a rispettare gli impegni assunti a suo nome da chi ha incautamente usato quel diritto.

La continuità dello Stato si attua nel rispetto del suo principio cardine, attraverso una immediata consultazione elettorale e non mettendo in grave pericolo la vita democratica di questo paese.

Chi ha usurpato la sovranità popolare non può continuare a farlo, al di là dell'ordinaria amministrazione, fino a nuove elezioni.


Ringrazio fin d'ora chi fra voi, dotato di esperienza e conoscenze giuridiche appropriate, riuscirà a spiegarmi dove sia sbagliato il ragionamento che mi porta a queste conclusioni e chi, trovandole corrette, vorrà aiutarmi a trovare il modo di cancellare quelle 20 righe imbarazzanti per uno Stato che voglia definirsi democratico!

6 commenti:

  1. Caro Luca, nel frattempo, questo governo, infatti, questo Stato illegittimo continua a varare norme e leggi che dovrebbero essere tutte considerate "illegali" e "incostituzionali" come quella passata ieri, se non erro, del Fiscal Compact e MES.
    Mi sembra che si é arrivati al punto del non ritorno - ciò significa che, avendo i " Poteri Forti " e occulti, attuato uno "slow golpe" in Italia come in Nord-America e in quasi tutta la UE, ecc., con cospiranti e consapevoli fautori politici, classi dirigenti, magistrati e forze armate, non ci restano che due vie da prendere, accettare lo status quo imposto dal NWO. o, ...!
    Ora siamo veramente tutti Greci, e pensare che nel resto del mondo ci facevamo gabbo della gravità della situazione e della disgrazia nella quale loro caddero e ci sentivamo superiori alla "culla della democrazia".
    Lamentavamo che le masse erano ignoranti, oggigiorno con l'avvento dell'individualismo, ognuno si sente superiore agli altri e si sente distaccato dalla massa di cui ne é maggiormente e, a sua insaputa, il principale organo deleterio e costitutivo.
    Basta con le parole? Allora cosa fare? Mi sembra ovvio che gli ultimi 3 anni circa, ci hanno insabbiati. Ormai, ogni nostro movimento sulla scacchiera é prevedibile, anche quelli studiati nell'incognito. Le " Think Tanks " non furono solamente create per attuare il golpe, ma anche per prevenire qualsiasi azione contro di esso.
    Adesso non mi (ci) resta che aspettare per Godot!
    Ti chiedo scusa, sinceramente scusami, se ho messo questo bastone fra le ruote. Le evidenze sono quel che sono e non si possono piú rifiutare o confutare, a mio avviso.
    Comunque, il mondo continuerà a girare e come é già successo nel passato, continuerà ad evolvere e a cambiare, ma non per il meglio che io e molti ci immaginavamo durante la mia esistenza o in quella di mia figlia.
    Continuerò ad oltraggiare il sistema consapevole di assomigliare ai comunisti degli anni 60 quando oltraggiavano invano il capitalismo imperiale americano che ci opprime e denigra tutt'ora.

    Ciao, Luca, Alvaro.

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    1. Ciao Alvaro, hai detto (quasi) tutto tu.
      Il tuo sconforto mi rattrista, io però non mi arrendo, non ho nessuna intenzione di aspettare Godot (e nemmeno tu ne sono certo) io voglio continuare a vivere e non limitarmi a sopravvivere.
      Voglio continuare a gridare che NOI siamo #popolosovrano e in quel NOI voglio riuscire a trasmettere la consapevolezza che solo tutti insieme potremo contare davvero qualcosa e che solo quando in tanti saremo abbastanza maturi da accettare le decisioni della maggioranza, non saremo più schiavi inconsapevoli, delle elités.
      Forse hai ragione, il cambiamento in meglio che vorremmo non si realizzerà in tempi rapidi, ma io credo negli esseri umani e credo sia possibile.
      Per essere #popolosovrano in fondo basta assumersi la responsabilità di costruire il proprio futuro, passo dopo passo, con determinazione, pazienza e una incrollabile fiducia in se stessi.
      Grazie della tua costante presenza

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  2. Andare a votare con una legge che rispetti le motivazioni della Consulta nn è un danno. il primo articolo della Costituzione dice che il popolo esercita la sovranità nelle forme previste dalla Costituzione. Solo un nuovo Parlamento eletto e nn nominato, avrà la legittimazione per cambiare la legge elettorale, e attraverso l'art138, modificare la Costituzione.

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    1. Sono perfettamente d'accordo e aggiungo che, a mio modesto parere, la nostra Costituzione si esprime perfettamente solo in un sistema proporzionale con le preferenze.

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  3. Caro Luca facevo una semplice riflessione senza entrare nel merito della discussione, pur condividendo il tuo ragionamento. Fino a pochi mesi fa avrei liquidato la cosa con una rassegnata affermazione: "possiamo discutere quanto vogliamo tanto fanno come meglio gli aggrada (sottinteso i politici)". Adesso se non altro non è più così. Il movimento pentastellato, composto da gente comune che come me non parla politichese e può non ricordare qualche articolo della costituzione, sta finalmente mettendo in discussione la sovranità delle lobby e per la prima volta nella storia della Repubblica italiana sta dando fiato e dignità al popolo sovrano, per questo sono fiducioso per il futuro dei miei figli. Grazie Luca per quello che fai, grazie Beppe Grillo per la speranza che ci hai restituito.

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    1. Grazie a te per avermi gratificato col tuo commento e mi associo ai ringraziamenti per Grillo a cui, anche nelle critiche, ho sempre espresso la mia gratitudine per avermi risvegliato l'orgoglio civico..
      Il momento è delicato e, oggi più di allora, dobbiamo essere tanto determinati quanto cauti in ogni più piccolo gesto.
      Sosteniamo i nostri Portavoce con entusiasmo e fiducia, stiamo organizzandoci in una nuova resistenza per ottenere una seconda liberazione.
      NOI siamo il popolo sovrano e adesso che ce lo siamo ricordati non abdicheremo più.
      Ciao

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